Noi siamo una società che ha un utilizzo altissimo di farmaci e che fa un altissimo ricorso ai servizi sanitari, ma in realtà noi disponiamo di 30.000 molecole che sono dei veri e propri farmaci, sono anche delle sostanze che sono in grado di prevenire le malattie e non ci derivano da una prescrizione medica ma li troviamo direttamente sulla nostra tavola, però noi non le utilizziamo come dovremmo.
La Nutraceutica si occupa di quelli che si chiamano alimenti farmaco, o farma alimenti, quelli cioè che contengono al loro interno delle sostanze nutritive che, ad esempio, rinforzano il sistema immunitario, prevengono la formazione di cellule cancerogene, migliorano la circolazione, o la funzionalità della tiroide.
La nutraceutica è una scienza vera e propria, legata a studi di epigenetica, legati cioè a come l’ambiente e quello che noi viviamo e introduciamo nel nostro corpo, modula l’espressione dei nostri geni, modula il DNA, quindi come noi viviamo e il tipo di vita che noi possiamo avere, non dipende soltanto dalla genetica come ereditarietà, ma dipende anche da come noi moduliamo questo codice.
Modificare l’alimentazione, significa prevenire delle malattie o favorire la cura e la guarigione di altre malattie che si sono già formate, cioè significa modificare l’andamento di patologie o prevenirle, questo si traduce anche sì in una riduzione di costi sanitari, come ricorsi a visite specialistiche o riduzione all’utilizzo di farmaci.
Le sostanze nutraceutiche sono normalmente derivate dalle piante, dagli alimenti e da fonti microbiche. Esempi di nutraceutici sono i probiotici, per proteggere dalle malattie tumorali (broccoli, cavolfiore), gli antiossidanti, (vitamina C, ecc.) gli acidi grassi polinsaturi, rispetto alle malattie cardiovascolari, (omega3 e omega 6), le vitamine e i complessi enzimatici. Tipicamente vengono utilizzate per prevenire le malattie croniche, migliorare lo stato di salute, ritardare il processo di invecchiamento e aumentare L’aspettativa di vita.
I nutraceutici possono essere assunti introducendo nella dieta gli alimenti funzionali, sia sotto forma di cibo "tal quale" sia di cibo arricchito di uno specifico principio attivo (ad esempio, latte arricchito con vitamina D o acidi omega-3). Possono essere assunti anche sotto forma di integratori alimentari in formulazioni liquide, in compresse o capsule.